Potenti Rimedi Naturali contro l’Insonnia

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Stati di ansia, forti momenti di stress, agitazione, sono tutti segnali che si traducono, spesso in insonnia. Ore ed ore nel letto cercando di corteggiare Morfeo, senza esser corrisposti. A volte l’insonnia può rappresentare un vero problema per la vita notturna e diurna del soggetto che ne soffre. Sarà capitato a chiunque, almeno una volta, di avere questo disturbo funzionale, che nei casi meno gravi, può risolversi regolando il ritmo dormi-veglia, ma in quelli più seri, va gestito in altro modo.

GABA: con questo termine si indica l’acido gamma-aminobutirrico. In sintesi, si tratta di un neurotrasmettitore del sistema inibitorio (sistema calmante del nostro organismo), che ha la funzione di monitorare e gestire l’azione di adrenalina, noradrenalina, e dopamina.
Per ottimizzare la sua azione, il nostro cervello deve equilibrare il livello degli eccitatori e degli inibitori. Un’eccitazione sovrabbondante può provocare, oltre ad insonnia, ansia ed altre condizioni cliniche di questo genere, addirittura crisi epilettiche. Al contrario un’inibizione eccedente, determina sedazione, anestesia e incapacità di coordinamento.

insonniaNei soggetti in condizioni normali, i livelli di GABA riescono a controllare gli stimoli eccitatori; ma quando si parla di insonnia, è necessario poter contare su una forte concentrazione di GABA, per regolare i cicli del sonno.
E’ l’ipotalamo, una zona della sezione posteriore del cervello, la regione che regola lo stato del sonno, la temperatura del corpo e l’attività della ghiandola pituitaria; quella addetta alla gestione delle funzioni ormonali dell’organismo. Da uno studio recente, è emerso che il GABA, incrementa la produzione delle onde alfa nel cervello, per favorire il rilassamento e la calma. Nei pazienti affetti da patologie quali sclerosi multipla o discinesia tardiva, sono stati riscontrati bassi livelli di GABA nella materia grigia.

Livelli ridotti di GABA, rimandano anche a disfunzioni da panico o ansia, depressione, casi di alcoolismo e disturbi bipolari. La funzione del recettore GABA può risultare in deficit per motivi di genetica, o a causa di una forte carenza di serotonina, un ormone presente nel nostro corpo. Quando il GABA non fornisce una risposta efficiente all’organismo, questo reagisce con un’eccitazione smisurata.

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Nel video in inglese un medico spiega le basi del GABA:

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Quando si parla di GABA, si fa riferimento a un amminoacido non essenziale, che è situato in quasi tutte le regioni del cervello. Il GABA è l’enzima che si serve della vitamina B6 per regolare i livelli dell’amminoacido. Sono ben conosciuti gli effetti positivi del GABA quando opera nel corpo Tao in a Bottleumano. Riduce gli stati di ansia e regolarizza la pressione arteriosa, è utile per i diabetici, (non per ipoglicemici) in quanto agisce sulle funzioni dell’insulina, aiuta in casi di schizofrenia, può combattere i sintomi tipici da astinenza da alcool; è utile anche per le donne, nel contrastare i dolori premestruali.
Non noti, restano ad oggi, gli effetti collaterali. Tra gli amminoacidi, modulatori positivi del GABA, c’è la taurina, la cui caratteristica primaria è quella di migliorare il passaggio del glucosio nelle cellule, potenziando l’azione della glicina (neurotrasmettitore inibitorio del midollo spinale). Il ruolo della taurina, resta fondamentale nelle stimolazioni da neurotrasmettitori eccitatori. In sintesi, mantenendo elevati i livelli di questo amminoacido, si possono prevenire consistenti danni neuronali.

Morti causate da ictus ischemico, sono state accertate nel corso di stimolazioni da neurotrasmettitori eccitatori. Con la taurina, c’è stata una riduzione significativa di tali decessi. L’effetto calmante di questo amminoacido produrrebbe, secondo alcuni studi, miglioramenti anche nelle persone affette da epilessia. Stati di ansia, si verificano, in soggetti con livelli di taurina ridotti nel proprio organismo.
Anche il Phenibut può correre in soccorso agli insonni. Questo è l’amminoacido conosciuto con il termine di acido beta – fenil – gamma- amino butirrico. La sua provenienza deriva dal neurotrasmettitore GABA. Il Phenibut ha la capacità di oltrepassare la barriera ematoencefalica. Ma, il vero valore aggiunto del Phenibut, è che rappresenta un farmaco intelligente, con la caratteristica di perfezionare le funzioni neurologiche. L’unico svantaggio del Phenibut è che crea velocemente tolleranza e perciò non lo si può utilizzare più di 2 volte alla settimana; detto questo secondo me rimane una delle cure naturali più potenti al mondo per trattare disturbi del neurotrasmettitore GABA.
La glutammina è un altro amminoacido, addetto alla biosintesi del GABA e del glutammato. Il cervello umano è “abitato” da una considerevole quantità di glutammina. La sua azione consiste nel sostenere il processo di sintesi del GABA. Quando si parla di serotonina, invece, si fa riferimento ad un neurotrasmettitore, presente in maniera più o meno omogenea, in tutta l’area cerebrale. Generalmente, aumentando i livelli del GABA, la serotonina produce attività inibitoria. Bassi livelli di serotonina, possono far scaturire delle condizioni cliniche consistenti, tra le quali l’insonnia, l’ansia e la depressione.

Esiste, un altro amminoacido che aiuta ad incrementare la produzione del GABA: è la teanina. Questa molecola organica è nota per la sua origine naturale. E’, difatti, presente in maniera significativa nelle foglie della pianta di tè verde. Ma, attenzione! E’ da ricordare che il termine teanina non va assolutamente confuso con teina. La teina ha effetti molto simili a quelli del caffè e del tè nero, quindi eccitatori. Al contrario l’azione di questo Tao in a Bottleamminoacido è calmante.
La teanina provoca uno stato di rilassamento e limita lo stress, sia fisico che mentale. Secondo alcune ricerche, questo amminoacido ha la capacità di regolare l’ipertenzione nei pazienti affetti; agisce sui problemi di insonnia, innalza l’efficacia di determinati prodotti chemioterapici. Grazie all’aiuto degli amminoacidi è possibile migliorare le condizioni di chi soffre di insonnia. Regolare i ritmi di vita, infatti, non è sempre la condizione più idonea per superare e risolvere il problema.

Un prodotto che contiene la teanina è Tao in a Bottle. viene venduto su FitoPlus.com

 

NOTA: per i casi cronici di insonnia consiglio vivamente una meditazione che fermi il più possibile i pensieri e che sviluppi la capacità dell’essere qui e ora, altrimenti sarà veramente difficile trovare una soluzione definitiva.

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Mirco

ho provato tao in a bottle per 15 giorni, ho assunto 4 capsule al giorno e devo dire che con mè il prodotto ha funzionato sin dal primo giorno, mi sono sentito perfettamente lucido mentalmente, ho dormito meglio la notte che era il mio principale problema visto che avevo difficoltà ad addormentarmi, e la mia concentrazione e migliorata veramente tanto visto che a causa dello stress avevo difficoltà a concentrarmi al massimo. Consiglio il prodotto perchè è veramente ottimo contro lo stress e non ci sono effetti collaterali e in più le erbe contenute nella formula rinforzano il sistema immunitario.

Ornella

Lo sto utilizzando da più di un mese con risultati che iniziano a farsi sentire,in particolare nella qualità del sonno e nell’ addormentamento.Anche l’energia diurna sta aumentando….Pian piano ma sta aumentando! Continuerò ad assumerlo con costanza con la sicurezza che ci saranno altri miglioramenti!

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2 Comments

  1. Ho letto che gli aminoacidi aiutano il sonno ma come i,?ndirizzarsi nella vasta serie?iofatico molto ad addormentarmiI?q!,

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