Come contrastare la caduta dei capelli con la dieta e i rimedi naturali

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La caduta dei capelli è diventato ormai un fenomeno molto comune,  e se prima interessava prevalentemente il sesso maschile oggigiorno colpisce una percentuale di donne sempre piu’ elevata.

Le cause di quest’incremento sono dovute alla cattiva alimentazione, lo stress, alcune terapie farmacologiche come la pillola anticoncezionale e le sempre piu’ diffuse patologie autoimmuni come l’alopecia aerata;  in quest’ultima il sistema immunitario attacca i follicoli piliferi causando la caduta dei capelli.

Differenze tra la caduta maschile e quella femminile

L’alopecia androgenetica rappresenta la causa preponderante della caduta negli uomini ed è causata dalla conversione del testosterone in DHT;  quest’ultimo è un ormone androgino che causa l’assottigliamento dei follicoli portando all’atrofia del bulbo terminando cosi’ in maniera definitiva il ciclo di crescita del capello.

Nelle donne,  invece,  le cause principali della caduta sono generalmente alti livelli di stress, squilibri ormonali, patologie alla tiroide o intossicazione da metalli pesanti.

La sindrome dell’ovaio policistico , caratterizzata da un aumento della secrezione degli ormoni androgeni, rappresenta anch’essa un’importante causa della caduta dei capelli nelle donne. I principali sintomi sono: sovrappeso, irsutismo, perdita dei capelli e mestruazioni irregolari fino all’amenorrea.

Un’altra causa molto comune della caduta femminile è lo stress ossidativo. In questo caso non abbiamo un diradamento come nell’alopecia,  ma una caduta tipo l’effluvio, caduta fisiologica dopo l’estate, ma molto piu’ abbondante e che può manifestarsi in qualunque periodo dell’anno.

Il ruolo dell’alimentazione nella salute dei capelli

E’ ormai assodato che l’alimentazione ha un ruolo fondamentale nel mantenimento della salute del nostro organismo e quindi anche dei capelli.

Andremo ora ad esplorare quali sono i cibi da includere nella nostra dieta per favorire il mantenimento dellla salute dei capelli ed eventualmente  prevenirne la caduta.

Innanzitutto,  consiglierei di consumare, quando possibile, alimenti di agricolatura biologica in quanto essi sono privi di molte sostanze chimiche che possono interferire con il sistema ormonale e quindi contrubuire alla caduta. Un esempio di queste sostanze sono gli xenoestrogeni, estrogeni sintetici, spesso presenti nella carne di pollo e di vitello, che mimando l’azione degli estrogeni vanno a causare non pochi squilibri ormonali.

Esistono inoltre degli alimenti specifici per il benessere dei capelli che possiamo facilmente introdurre nella nostra alimentazione.

Tra questi annoveriamo i semi di zucca che hanno un alto tenore di zinco; l’organismo contiene circa da 1 a 2.5mg di zinco che si trova prevalentemente nelle ossa, nei muscoli, nel fegato, nella pelle e nei capelli. Numerosi studi hanno dimostrato che bassi livelli di zinco sono associati ad alterazioni della crescita di peli e capelli. Quest’ultimo risulta indispensabile per la crescita corporea, i processi riparativi dei tessuti, il buon funzionamento del sistema immunitario e la sintesi del collagene.

Il pesce azzurro, i semi di chia e i semi di lino sono anch’essi alimenti preziosi grazie al loro contentuto di omega 3; gli acidi grassi essenziali sono i componenti fondamentali delle membrane cellulari e costituiscono il film idrolipidico sia a livello della cute che del cuoio capelluto. Non potendo essere sintetizzati dal nostro organismo occorre assumerli attraverso la dieta e una loro carenza provoca secchezza cutanea, eczemi e fragilità di unghie e capelli.  Inoltre essi possiedono un’azione anti DHT per inibizione dell’enzima 5-alfa reduttasi che converte il testosterone in deidrotestosterone responsabile della caduta nell’alopecia androgenetica.

Il tè verde è un potente antiossidante e risulta quindi un alleato prezioso quando la caduta è causata da stress ossidativo.

Tra i cibi da evitare che contribuiscono a peggiorare il problema della caduta, sopratttutto se consumati in eccesso,  abbiamo lo zucchero raffinato che,  causando squilibri ormonali,  porta ad un aumento del DHT e favorisce uno stato di infiammazione che causa la caduta dei capelli. Infine l’alcol e i grassi idrogenati (es. margarina) sono anch’essi molto nocivi per la salute dei capelli e dell’organismo in generale.

I migliori rimedi naturali per contrastare la caduta dei capelli

Oltre all’alimentazione,  possiamo avvalerci di rimedi naturali sia per migliorare la salute dei nostri capelli che per constrastarne la cauduta.

I rimedi naturali si distinguono prevalentemente in due categorie: rimedi anti DHT, quindi specifici per trattare l’alopecia androgenetica e rimedi adattogeni,  ovvero che migliorano la risposta dell’organismo allo stress che come abbiamo visto può contribuire alla perdita dei capelli.

Alternative naturali anti-DHT

Il rimedio prinicpe che possiede una spiccata azione antiandrogenetica è sicuramente il Saw Palmetto,  conosciuto anche come Serenoa Repens. Questa piccola palma a foglie larghe originaria della Florida,  è in grado di inibire l’enzima 5-alfa reduttasi che converte il testosterone in DHT che causa la caduta dei capelli nell’alopecia androgenetica. Il meccanismo d’azione è simile a quello della Finasteride, noto farmaco anti-calvize che ha però purtroppo seri effetti collaterali. Gli omega 3, come visto in precedenza, possiedono un’azione anti-DHT seppur minore rispetto al Saw palmetto;  il Pygeum africanum, rimedio erboristico,  ha sia un’azione antinfiammatoria che antiandrogenetica bloccando la capacità dei recettori di legarsi al DHT.

Rimedi adattogeni

I principali rimedi adattogeni sono l’Ashwaganda e la Rhodiola.

L’ashwaganda, consciuta anche come ginseng indiano, è un rimedio della tradizione ayurvedica che aiuta a ridurre ansia e stress e ed è in grado di modulare il sistema immunitario che tende ad indebolirsi a causa dello stress cronico.

La Rhodiola è anch’essa una pianta molto interessante in quanto numerose ricerche hanno dimostrato la sua capacità di abbassare livelli di cortisolo.

Infatti, se questi ultimi rimangono elevati per un lungo periodo, possono causare numerosi squilibri tra cui: aumento di peso, problemi alla tiroide, diminuzione della memoria e iperglicemia.

Per concludere consiglierei un prodotto che abbia al suo interno principi attivi anti-DHT come il Saw Palmetto e il Pygeo Africanum,  minerali, vitamine e antiossidanti come il tè verde in modo da sostenere la salute dei capelli a 360 gradi. Si chiama Scripts Complete e lo trovate su Fitoplus.com

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